martedì 16 gennaio 2018

"chiami domani per fissare le date"

"sa bisogna avere un tedesco fluente per poter interagire col cliente"
"sa è un lavoro molto stressante"
"ci sarebbe anche da fare un turno notturno alla settimana ed un fine settimana al mese"
"Anch'io ho dei figli e sono sempre le piccole malattie che possono mettere in crisi"
"La terapia intensiva è stressante"

Ok Cara collega, saranno anche 5 anni che non lavoro più in clinica, ma sì, conosco il nostro lavoro, o forse tu non conosci il panorama di faine pronte a sgozzarti che è la veterinaria Italiana, dove non ci sono infermiere e personale ausiliario, ma ci sono veterinari di varia esperienza da pagare tutti " un tanto al mucchio" e buttare via come carta igienica, perchè un fazzoletto di carta magari 2 volte lo usi. Ora volgiamo parlare di stress? Che ne dici di una struttura P.S. h24 che aspetta solo che tu faccia un passo falso per metterti alla gogna e bollarti come un veterinario inutile? o un altra struttura in cui l'unico scopo è fare soldi, fino ad arrivare a non pagare i colleghi che hanno curato l'animale del cliente insolvente? 

Sai cosa mi fa paura cara collega? Mi fa paura che tu mi chieda di fare chirurgia, che non ho mai fatto, ma a cui ho sempre assistito. Mi fa paura che tu mi chieda di interpretarti un ecografia in cui cara grazia se so riconoscere le zone ecogene da quelle no, e come è "fatta" la finestra ecografica.
Mi fa paura che oltre alle me mancanze, ci siano tutti quei divari tra la pratica italiana e quella tedesca, ad esempio i farmaci si acquistano in clinica non in farmacia, e questo forse è il più innocuo dei problemi. 

Mi hai proposto tre giorni di conoscenza reciproca. mi chiedo se ti ho dato sufficiente fiducia per ottenerli o se sei alla canna del gas e ti serve una collega.

Io muoio dalla paura di buttarmi in questa nebulosa, e muoio dalla voglia di buttarmici in questa nebulosa. Spero che ci sia del caffè. Poi se ci piaceremo, parleremo di tutte le altre cose, come di tutti gli impegni che ho già preso, dallo spettacolo alle vacanze, e soprattutto dei soldi che non ne abbimao ancora parlato. 

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