domenica 14 maggio 2017

di tutto un po'st

Queste sono le mie Tazze:


e parlano dei miei 2 hobbies, quelli che se potessi ci camperei: la subacquea a la danza orientale.
Tra la fine della vacanza in Egitto e il ritorno a casa, ho preso delle decisioni che li riguardano entrambi e sono riassumibili in 2 migliorare e progredire in entrambi. Mi fanno stare bene, sono motivazioni forti anche per ottenere altri traguardi, uno tra i tanti la perdita di peso in eccesso ( a proposito ho perso quasi 5 kg nonostante davanti al mio percorso si sono parati pizze, tortellini, ravioli cinesi, e kebab, che hanno rallentato ma non fermato la discesa), l'altro la conclusione del nuovo diploma di lingue finalizzato al riconoscimento della mia Laurea e alla ricerca di un posto di lavoro da veterinario. Certo non disdegnerei nemmeno lavorare nel campo della subacquea o della danza sia come danzatrice che come costumista, ma non voglio fissarmi su obbiettivi nuovi e ignoti, come un lavoro in un campo che al momento è per pura passione.
Due sabati fa è stato un giorno piuttosto significativo. Alla mattina siamo andati all'inaugurazione di un negozio di subacquea, che di fatto frequentavamo già, e al pomeriggio mi sono esibita nel programma di contorno di un festival a circa 100 km da casa.
Detto così non ha alcun sapore.
Vediamo se riesco a rendere meglio la situazione. Vivete in un paese di cui non siete madrelingua, e immersi nel dolce aroma del Neoprene, vi cade l'occhio su un volantino, che parla guarda caso di quel corso PADI che pensavate di organizzare con un viaggio in Egitto, e che in quel caso avreste dovuto affrontare in inglese, che comunque non è lo stesso la vostra madrelingua, ma che vi suona più famigliare. Ecco il volantino recita DIVE MASTER PADI, il passo successivo al Rescue Diver. La data è accattivante: 20 Luglio sufficientemente dopo l'esame del B2 di tedesco, e dopo il ritorno di Luca dall'Egitto dove andrà a sostenere l'esame IDC, che è il passo successivo al dive master. l'unico dubbio? Il tedesco. Parlo con il responsabile che mi dice che non può offrirmi il servizio in italiano, ma che l'istruttore può spiegarmi eventualmente i concetti in inglese e che posso ordinare il materiale di studio nella lingua che voglio. La cosa  che mi rasserena di più è il bilinguismo. Comunque decido di prendermi un po' di tempo per pensarci e non dare subito la mia partecipazione. Ora che sono a casa ho già deciso di acquistare il manuale Open Water in tedesco per imparare la terminologia specifica. 
Al pomeriggio mi attende l'esibizione nel programma di contorno "im Zeichen des Orients" che credevo su di un palco, ed invece sarà nel Foyer, in mezzo alle persone, dove attendo coperta dal mio velo, che arrivi qualcuno per la musica ed un minimo di presentazione. Ci vado senza aver provato il pezzo, ci vado per fare esperienza, perchè dopo il contest mi è stato consigliato di prendere più confidenza col palco e quindi diventare più confidente con l'esibirmi. Porto la stessa coreografia orientale del contest e la re-invento seduta stante.



 Mi diverto un sacchissimo, mi sento una vera regina, nonostante l'inizio sia in mezzo alla gente senza avere sufficiente spazio, ma poi me lo lasciano. Il mio insegnante commenta il video dandomi delle preziose indicazioni, ed intanto penso già alla prossima occasione per danzare in pubblico, come ad esempio l'apertura dello shisha bar esattamente sotto casa mia o la festa dei pompieri.
La domenica passa tranquilla a ribaltare stoffe che verranno smistate in vari progetti tra cui un sacco di gonne che dovrò allestire per Bibì e Bibò e un paio di progetti veloci come 2 porta tovaglioli, uno per me ed uno per Luca che quelli di Marina e Valeria esistono già dai tempo della scuola materna italiana in cui venivano usati come porta bavaglie ( ma che dovrei riassemblare perchè li volevo trasformare in astucci porta penne)



Quello di Luca è stato assemblato con un ricamo ed un stoffa arrivati anni fa per uno swap a tema mare credo, se non ricordo male, da Tittiz. Il mio invece è una confezione veloce con un sacco di bottoni presi chi si ricorda più quando su un porta tovagliolo ricamabile che non ho per nulla voglia tempo di ricamare.
In pratica il mio cervello è un fermento di idee, pensieri e quant'altro tra subacquea, danza, costumi, creatività varia e corso di tedesco e la cosa mi fa sentire terribilmente bene e viva.
Lunedì, causa zip rotta sulla giacca di Valeria mi tocca andare al negozio di stoffe, dal quale ne eosco con lo chiffon per fare la gonna da abbinare a questo completo preso a Sharm


un pezzo di lycra spalmata in tinta perchè la cintura mi è corta, e un pezzo di ciniglia verde per fare un bolero da abbinare a questo costume


il cui reggiseno non solo non si chiude ma mi è dannatamente piccolo di coppa: mancano almeno 4 cm di coppa per parte.
Ovvio che non sono ancora riuscita a mettere mano a nulla, ma non dispero. Mi sento forte!
Martedì torno al negozio sub per cambiare un acquisto sbagliato, e torno a casa con: il manuale open water ed emergency first response in tedesco e l'iscrizione al corso e la prenotazione del Dive Master Crew Pack.
Ah e con l'acquisto sbagliato nuovamente sbagliato.
Facciamo che Mercoledì e giovedì passano incasinati per motivi connessi a lavandini da sturare e impegni da spostare e far coincidere, il tutto condito da " devo preparare qualcosa da danzare Venerdì sera all'apertura dello shisha bar". Penso tutto il tempo fino alle 17 di venerdì a qualcosa pieno di movimento nello spazio e di arabesque, ma poi vedo il locale e stramazzo! Non ho spazio per muovermi! Mi gioco il baladi, ma appena parte la musica capisco che a nessuno importerà vedere un baladi secondo criterio, e cerco di arrabbattare qualcosa di più orientale su una musica che non c'entra. L'esibizione non piace in primis a me, agli astanti non è importato un cazzo, tranne che ai vicini di casa, una signora iraniana che pratica anche lei danza orientale ma solo in casa perché il marito non vuole che balli in pubblico e a Luca, ma poco.
Però penso di non arrendermi. Anche se quest'esibizione non mi è piaciuta, il posto è comodo per ballare in pubblico, già che dista 20 gradini da casa, i proprietari mi sembrano più interessati al "gratis" che a una performance ben riuscita, e il gratis mi pare un buon compromesso se mi permette di ballare in pubblico una volta alla settimana. Di fatto sto già pensando a musiche che si sposano meglio con gli spazi a disposizione.
Sabato! cioè ieri, concretizzo la questione Dive Master e torno a casa con questo:


Il mio Dive Master Crew Pack! mi sento felice come Scrat con la sua Ghianda! La gioia del passo fatto è talmente grande che ho contattato tutte le persone nel mondo subacqueo a cui desideravo davvero far sapere la mia scelta. 
Non paga ho anche tagliato la stoffa per il kaftano in ciniglia che vorrei usare come copri costume prima delle esibizioni, ma non l'ho ancora cucito.
Ed oggi in una giornata di riposo, ho portato avanti il progetto di sottotitoli ita e deu per il filmati del Canale Sparkly Belly di Mao Murakami.
Si mi sento davvero bene.

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