sabato 16 luglio 2016

A proposito di Fb

Tempo fa mi arrabbiavo anch'io leggendo la home page di facebook: pensavo " ehi ma pensano solo a queste sciocchezze la gente?" oppure " ma perchè è così imbecille?" etc...
E in realtà la sciocca imbecille ero io.
Perchè?
Perchè Fb è quello che noi scegliamo di vedere attraverso le persone con cui decidiamo di stringere "amicizia".
Ecco perchè la sciocca imbecille ero io perchè se io scelgo di stringere amicizia che ne so con qualcuno che non fa altro che parlare dell'invasione degli alieni imminente, non mi posso lamentare che è palloso, noioso, stupido, perchè ho scelto io di avere a che fare con quella persona e ci sono solo 2 cose possibili: cancellarla dal nostro elenco di contatti, così non la vedo più oppure farsi una ragione che quella persona è così e non ci si può fare nulla.

Io su Fb ho poco più di 100 contatti per lo più divisi tra madrelingua italiani e tedeschi. Tra i primi ci sono gli AMICI.

Ho poco più di 100 contatti perchè non chiedo e non accetto amicizie senza motivo, e il motivo per cui chiedo o accetto me lo tengo caro e ben presente, perchè sarà il punto di svolta per decidere, di fronte a uno o a una serie di post che mi urtano se tenere o meno quel contatto.
Certo un post o un serie di post sono la punta dell'iceberg-contatto: ci sono migliaia di cose che si possono scegliere di far vedere, il biglietto da visita di una persona se vogliamo, ma sempre una parte d'intero rimane. Sta a noi scegliere se l'ignoto o il nascosto vale di più del poco visto. Badate faccio differenza tra l'iceberg ignoto e l'iceberg nascosto: l'ignoto è il contatto che conosco poco, nuovo, con cui non ho mai avuto molto a che fare; l'iceberg nascosto è quello che so che numero di piede porta, come si chiamano i suoi figli con cui ci ho mangiato insieme.... se voglio bene a quella persona oltre alla divergenza di vedute.

Stamattina apro Fb e non trovo più nessun "je suis Nice" come se la fine del mondo attraverso un camion lanciato tra la folla fosse sparita magicamente e non trovo nemmeno nessun "io sto con i Turchi" che durante questa notte hanno visto nascere e morire un golpe, qui una sintesi, però trovo un "iceberg ignoto" che è arrabbiato, amareggiato con quello che legge sul suo FB pieno di ipocrisia. Trovo il suo sfogo lecito contro l'ipocrisia dilagante, ma concettualmente sbagliato contro il social, che non è nient'altro che un contenitore riempito di ciò che vogliamo noi. Mi fa tenerezza questo Iceberg, che forse, con una vita più piena di situazioni 3d non ha ben compreso la vacuità del 2d, e forse ha una scatola troppo piena di contatti con cui ha poco o nulla da spartire.
Così scrivo questo post un po' per questo contatto, ma più per me per ricordarmi che se le mie AMICHE parlano di uncinetto, ricamo, postano sciocchezze per ridere, parlano di danza, di terapie alternative tipo curarsi l'acne coi raggi solari rimbalzati su un arancia, postano appelli d'adozione per cani e gatti, portano avanti campagne contro l'olio di unghia incarnita, riempiono la loro home di foto dell'ultimo lavoro che stanno facendo per oltre un mese, non vuol dire che non pensino ai fatti di cronaca o che nella vita non abbiano problemi: vuol dire che quella è la punta dell'iceberg che vogliono far vedere su Fb. Lo stesso vale anche per i contatti iceberg-ignoti: non è che perchè parlate di corsi di danza, di homeschooling sbagliando i tempi verbali ( ma forse era solo una mancanza di caffeina) o postate selfie su selfie, siete delle persone disinteressate e dissociate del mondo: vuol semplicemente dire che della vostra vita in questo grosso contenitore avete scelto di condividere questa parte del vostro pensiero e della vostra vita, e se lo leggo è perchè ho scelto io di farlo.

Ecco , non dico che avere pochi contatti sia la scelta giusta, ma prima di incazzarvi perchè sulla vostra home di Fb compaiono cose che vi urtano o vi annoiano, pensateci che forse la colpa è solo vostra che avete migliaia di contatti senza averne idea del pechè sono lì, senza conoscerli minimamente.

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