domenica 24 agosto 2014

Rescue Diver

Se me l'avessero detto 4 anni fa dopo essere stata infamata di dover dimagrire e di dover imparare a stare in acqua non ci avrei creduto che oggi sarei stata brevettata rescue diver e, soprattutto, già avviata, mentalmente, al dive master.
Tutto questo si riassume nella solita frase di rito:

BULICIO VAFFANCULO!

Mi brucia enormemente che sul mio brevetto open ci sia il tuo nome, perchè di fatto, tu per me non hai fatto un beneamato cazzo, tranne spedire foto e dati alla Padi per il brevetto.

E ci mettiamo anche i tuoi compari (del tuo diving e non) che di "rassicurare" il subacqueo in stato di stress non sanno nemmeno da che parte cominciare.

Però grazie al cielo o grazie al dio del mare, non tutti sono così, e c'è chi sa dare fiducia, rassicurare gli inesperti con meno di 10 immersioni infondere sicurezza nelle capacità e portare nel giro di 2 anni e 40 immersioni un open ad un rescue con specialità deep e dry suit. Prossima specialità, relitti. Prossimo brevetto Dive master. No non Master scuba Diver, ma Dive master.

Quindi grazie di cuore inanzitutto al Carletto che se non mi avesse strapazzata allo scuba review, non sarei qui a scrivere questo post, e a Dario la cui professionalità si riflette ampiamente su tutto il suo staff a prescindere dalle strade che poi vengono prese.

3 commenti:

  1. Ricordati che ti devo sempre ricamare un gatto della sherry!!!!!

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  2. Hai ragione :-) Io devo sempre finire gli sfondi dei tre già ricamati. Vediamo se prima o poi ci riusciamo a combinare tutto.

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