mercoledì 31 luglio 2013

Dopo...

...l'ennesima notte passata a svegliarmi urlando, chissà mai per cosa, forse per iul puro gusto di rompere le palle, stamattina mi guardi e mi dici " cacca".
Il tuo pannolino è asciuttissimo.
ti spoglio ti metto sul vasino e fai un mare di pipì.

La tua prima pipì consapevole sul vasino, il giorno del tuo diciottesimo complemese, ed io mi illumino e mi passa tutta la pesantezza della notte mal dormita.

5 minuti dopo urli e litighi con tua sorella e la poesia è già svanita.

Ora ci rimane da perfezionare un po' la terminologia " pipì - cacca" e poi potremmo pensare ad un rapidissimo spannolinamento per la mia gioia!

martedì 30 luglio 2013

The Blues Sisters


Sono 126 pedalate per la gelateria. Abbiamo il biberon pieno, mezzo pacchetto di crackers, non è buio, e portiamo tutt'e due gli occhiali da sole.

Ricetta del Pesto ( secondo mimi)

Prendi il basilico,
Lo metti in un piatto grande così (cioè tantoquanto la larghezza delel braccia di una bimba di 97 cm)
Poi prendi una forchetta e fai così ( movimenti in su ed in giù come se fosse un pestello)
e hai fatto il pesto, ecco.

venerdì 12 luglio 2013

Aspettando i quaranta

Tra poco meno di 2 mesi entrerò nel club degli "anta".

All'inizio pernsavamo di fare una bella festa di compleanno, con un'altra amica che entra nel club, ma le cose paiono non volgere per questo verso, perciò....

Luca il giorno dei suoi "anta" l'ha festeggiato a Roma, con me e con due persone magnifiche, anzi meravigliose, anzi meraviglifiche. Io sto meditando.

Di certo NON  FARO' nessuna festa in casa o al ristorante. Primo perchè gli amici che vorrei vicino, tanto vicino non sono: in ordine geograficamente sparso si parla di Marrakech, Udine, Ravenna, Teramo, Roma, Alessandria; la più vicina sta a Niguarda e sicuramente con lei riesco a combinare qualcosa, tipo un passaggio all'hammam e magari ci tiro dentro anche quella che sta all'Isola. Secondo perchè di amici vicini non ce ne sono, eccetto l'Orca e gentile signore più cana, ma con lei magari mi aggiusto per uno dei nostri soliti thè, oppure me la imbarco per l'hammam :)

L'altra amica, quella che fa anche li gli anta, non sa che vuole fare. Non le dò tutti i torti: ha il secondo genito che avrà solo 4 mesi all'epoca del suo compleanno e non è facile gestirne 2, di cui uno così piccolo, e se non se la sente di fare nulla la capisco, e se vuole fare la sua festa pantagruelica in cui essere la regina incontrastata, un po' mi spiace, ma mettendoci lei la casa e buona parte del suo tempo non la si può nemmeno biasimare.

Quindi sto meditando a come festeggiare gli anta.

Dal semplice: andiamo a farci un paio di tuffi, che dovrebbero cadere in giorno di parco marino delle 5 terre, sto evolvendo l'idea a festeggio i quaranta prendendo il brevetto per i quaranta!

L'idea è fichissima, ma non dipende solo da me. A parte i soldi, vorrei avere il parere e soprattutto il consenso di chi ci mette la firma su quei pezzettini di plastica. Se, purtroppo, ci sono molti istruttori Padi che rispettano alla regola l'acronimo " Pay And Dive Immediately", questo qui, no, non lo fa: se non è sicuro che tu sia all'altezza o abbia fatto le cose giuste il brevetto non te lo rilascia.

A febbraio quando ho fatto il brevetto per la stagna, me l'ha detto fuori dai denti che non era sicuro di staccarmelo, ma che non solo ha avuto il piacere di ricredersi, ma che non si aspettava me la cavassi così bene.
A giugno mi ha fatto o complimenti perchè sono migliorata parecchio, e lui non è uno che i complimenti li regala per leccare il culo ai clienti.
Pubblicamente su FB ha detto che " ho ottime potenzialità", e mi sono messa a piangere dalla commozione.

Ecco ora se riuscissi a capire che cazzo ho combinato nell'ultima immersione per non riuscire a stare ferma ai 5 metri per la sosta di sicurezza schiantandomi sotto il gommone, sarei pure più contenta di me stessa e sicuramente mi sentirei più a mio agio a chideregli cosa ne pensa di farmi fare il deep.

giovedì 11 luglio 2013

Sveglia!!!!

Quando arriva alle 6 del mattino da una indemoniata urlante, che guai a farsi toccare, non è il massimo.
Se poi un quarto d'ora dopo l'indemoniata è tutta sorrisi e carineria, ti senti beffato.
Per non parlare quando mezz'ora dopo si ributta nel letto e si riaddormenta. Ecco lì, vorresti strozzarla.

lunedì 8 luglio 2013

Organizziamoci!

Questo dovrebbe essere il mio cavallo di battaglia, ma oltre ad avere una vitalità inferiore a quello di un gatto che dorme sulla pancia, ho anche quel senso di ottundimento da post sbronza, senza però aver toccato un goccio d'alcool la sera prima.

quindi, organi...che?

Di fatto ho la pasta madre bella pimpante rinfrescata ieri sera che attende di essere agghindata, preparata, re-integrata e messa via. Sto meditando dei panini al latte, che magari riesco a congelare per farci poi la colazione al mattino.

Poi penso che dovrei portare la macchina dal meccanico: controllo freno, ammortizzatore anteriore destro, mutande, e chissà che altro.

C'è l'ambizioso progetto di imbiancare dove serve, ma sarà rimandato almeno fino a giovedì, perchè mercoledì sera abbiamo ospiti a cena

Va chiamata la onlus che gestisce il nido per chiedergli se alcune cose che ho lì possano interessare, compresa la stampante per uno "scambio merce" con tutta o una parte della retta.

E forse c'è pure da iorganizzare una gita al supermercato, la cui voglia mi sta zampullando fuori da tutti i pori.

già che ci sono c'ho pure l'idea malata di mettere in cantiere dei lavori di taglio e cucito di publbica utilità come le coperture per poanghine e poangone.

Marmellata ignobile nella testa. vorrei tornare a dormire, ma la vedo dura.

venerdì 5 luglio 2013

Balzi di crescita

La iaia ha fatto n balzo di crescita.

No, non quelli famosi durante il primo anno di vita in qui i bambini da un giorno con l'altro iniziano a mangiare il doppio o il triplo del giorno precedente e stabiliscono che "quella" è la nuova razione, ma un blazo di crescita individuale.

Il campeggio l'ha resa un po' più indipendente per quello che riguarda il pisolo: la mancanza di un lettino con le sbarre le permetteva di muoversi senza limiti e le è piaciuto parecchio.
Domenica sera, a meno di 24 ore dal rientro effetitvo dalle vacanze, Valeria ha espresso il suo desiderio di indipendenza nannifera cercando di scalare le sbarre del lettino. Detto fatto tolta la sbarre altissime, messa la spondina quella che s'incastra sotto il materasso che lascia uno spazio di larghezza giusta delle chiappe della Iaia per salire e scendere dal lettino a suo piacimento. Risultato? Non urla per svegliarmi la mattina, si alza da sola, peluches di turno in mano, cerca qualcuno di sveglio in casa senza urlare, e la mia schiena ringrazia per aver tolto il sollevamento pesi mattutino. La spondina è purtroppo necessaria, perchè si muove come un cavallo, però vedo che ha capito alla svelta che quella spondina non è " robusta" come l'altra e non la usa per appoggiarso e saltare su e giù come un pazzo di 80 centimetri.

Altra novità è il vasino.

In vacanza potendo lei approfittare del bonus " faccio la nudista su qualsiaisi spiaggia tanto nessuno dice niente" ha scoperto una cosa: la pipì. Fantastica nella sua esressione di curiosità e perplessità mentre si rendeva conto che usciva acqua da in mezzo alle sue gambine.
Ora dice "cacca", che però non ho ben capito ancora com'è correlato o se ce l'ha una correlazione: di fatto se le dico facciamo la pipì sul vasino cerca di strapparsi di dosso il pannolino per sedersi e fare quello che deve. Stamattina grande successo ne ha fatta un goccino. Idem se c'è qualcuno in bagno sulla tazza: per lei il detto chi non piscia in compagnia o è un ladro o è una spia" è vangelo. Fa niente se lei fa solo finta.

Altra enorme fantastica novità, ha imparato a fare, con cognizione di causa, "sì" con la testa. Il senso di liberazione che dà avere una risposta ad una domanda è enorme.

Ora aspettiamo che il quarto canino buchi e poi la iscriviamo a scuola guida, che è pronta.

Vacanze!

A volte il problema di scrivere un post, è riuscire a catturare tutti i pensieri, che ovviamente passano per la tua testa quando meno puoi fermarti a scriverli, dargli una collocazione tematica e metterli insieme da sembrare un discorso sensato. Non puoi mettere giù un "che figata l'immersione alla spaccata!" con i denti di tua figlia e la decisione di rivoluzionare il box ed imbiancare casa. L'unico filo portante è che sono pensieri e cose della tua vita, ma buttati lì non dicono un beneamato niente, anzi magari invogliano qualcuno a chiamare la neurodeliri per te come caso di dissociazione mentale.

Partiamo dalle vacanze.

Ho scritto davvero "dalle", e non "per le": perchè in vacanza ci siamo già stati e pure tornati!
Abitudinari? forse sì. Stesso posto, stesso campeggio, stesso diving: d'altronde se ci troviamo bene perchè cambiare, sopratutto ora che la Iaia è ancora troppo piccola, ma sopratutto troppo stracciacazzi, per sperimentare nuovi posti?
Ci siamo concessi 2 lussi in più quest'anno rispetto al passato: il prendere un posto in uno stabilimento balneario (stare seduti comodi mentre le bimbe giocano con la sabbia e non portarsi su e giù l'ombrellone fa davvero la differenza) e noleggiare un paio di biciclette. Due lussi che hanno fatto davvero la differenza. La differenza di poter godere il mare mezz'ora in più, di avere sotto controllo entrambe le pupe, senza sfrignate e capricci per camminare, nel tragitto campeggio-qualsiasi altro posto, di fare una scappata al supermercato per acquistare quello che ti sei dimenticata e che al mini-market del campeggio non c'è.
Ed anche il lusso di potersi muovere 5 minuti prima dell'appuntamento per l'immersione, anzichè 15 minuti.

Di fatto è stato molto meno una sfacchinata e un po' più rilassante dell'anno precedente, nonostante la Iaia con i suoi canini svegliasse tutto il campeggio, tutte le notti, nel cuore della notte (cara grazia avere un campeggio per lo più frequentato da stranieri che il concetto "è un bambino piccolo, li abbiamo avuti tutti" lo conoscono e lo applicano) e il freddo.

Questo è l'anno del tempo matto, e nessuno sano di mente che passi di qua può dire il contrario.
Ultima settimana di giugno, 16°C di minima notturna.
Per fortuna che avevo guardato le previsioni prima di partire, memore della sfreddata che prendemmo l'anno scorso, ed ho portato pigiami lunghi per tutti e coperte pesanti. quando l'ho detto a Luca mi ha guardata come un aliena, ma forse non gli farebbe male ricordarsi di quei 4 gioni di campeggio a Ruegen di 16 anni fa a giugno. Tralasciamo il marginale dettaglio che Ruegen sta sul Baltico e Levanto sul Mediterraneo. Ma se fa freddo in tenda, FA freddo!
Per combattere il freddo abbiamo anche usato l'effetto stalla: tutti e quattro incastrati modello log cabin in una stanza sola ( la nostra tenda ha 2 stanze). Di fatto però il dormire tutti insieme nasceva anche da altre esigenze. La prima è che non posso permettermi di correre da una parte all'altra della tenda se la Iaia si sveglia: cioè fate voi: alzarsi da un materassino che fa cricco-cracco, aprire la zip (che potrebbe anche rimanre aperta perdendo però l'effetto stalla) catapultarsi dall'altra parter della reggia (sì è una tenda piuttosto grande) senza ammazzarsi su cose lasciate in giro e radici in agguato sotto il pavimento della tenda.
La seconda è che dopo lo scherzetto di Marina dell'anno scorso di essere andata a fare la pipì da sola nel cuore della notte ed averci svegliato urlando di paura perchè le campane hanno battuto non so più che ora, e averci contestualmente fatto morire d'infarto perchè avevamo realizzato che l'urlo era di Marina e non arrivava da dove ci aspettavamo che fosse, abbiamo pensato che averla sottocontrollo fosse decisamente meglio.

Comunque nonostante il freddo notturno, acqua fredda sui 23-24 gradi in superficie, 16 qualche metro sotto (a febbraio ce n'erano 14!), ed una discreta ramata d'acqua in mezzo alla settinana, ci siamo goduti abbastanza bel tempo e sole da tornare tutti e tre vagamente abbronzati, come solo la famiglia " latticini" può tornare :)

Valeria  ha scoperto la pipì, aprofittando del bonus " io posso fare la nudista su qualsiasi spiaggia che nessuno dice niente", Marina è diventata ancora più indipendente di quello che è già, soprattutto nel territorio circoscritto e sufficientemente protetto del campeggio, io ho aumentato il numero delle immersioni sul mio log book e Luca per questo si è trovato molto più a contatto con le ragazze, tanto che dopo una settimana capiva meglio il loro life-style così assurdo per qualsiasi adulto :) Il fatto che poi Luca stesse con le ragazze mentre io facevo immersioni gli è valso elogio ed encomio da parte di molti subacquei come padre moderno.

Delle immersioni ne parlerò in un altro post, se ci riesco ;)

martedì 2 luglio 2013

Canini

3 su 4 hanno bucato.

La cosa tragica è degli inferiori non pareva nemmeno essercene traccia, ed invece sono spuntati esattamente come funghi.

Poi mancano i secondi premolari, e con i denti poi avremo chiuso per un po'.