sabato 17 settembre 2011

La delusione del post precedente è incominciata Venerdì mattina. Non sto ad elencare il caleidoscopio di emozioni che si sono avvicendate, tanto più che sono pure amplificate dagli ormoni della gravidanza. Però lo scombussolio non è passato fino a che non sono salita in macchina.
L'automobile è un luogo privato solo tuo, dove mentre fai una cosa, guidare, ne fai anche altre come perderti nei tuoi pensieri e talvolta, dedicarsi alla "musicoterapia".
Sorvolo sul reale significato ed uso del termine, ma la musicoterapia Laura-way è l'ascolto di musica che ti faccia stare meglio. Punto.
Così per caso, stanca di sentire lo sfarfallio di radio due che in alcuni tratti è impossibile da sentire per quanto sia una bella radio, ho cercato  radio deejay, perchè la mia autoradio fa quello che le pare tra cui scegliere lei le stazioni anche se gliele hai impostate tu millanta volte.
La ricerca è stata vana e non vana. Vana perchè ho trovato e perso la stazione che volevo ben tre volte, rifiutandosi la suddetta autoradio ( marca Tokai, e qualcosa mi dice che sia un autoradio avvinazzata) di memorizzarla, e non vana perchè ha deciso che Virgin radio non solo le piaceva ma che se la teneva stretta stretta memorizzandola al primo botto.
beh cara utoradio che fai quello che ti pare, grazie.
Non conoscevo questa stazione che trasmette rock di un certo tipo e che mi ha musicoterapizzato tra ieri sera con un brano che non avevo mai sentito,


 
e stamattina con una versione acustica di una vecchia conoscenza (ma non è la stessa che ho sentito per radio mi sa), che ha fatto girare il tizio accanto a me che aveva i finestrini chiusi.



Finisci così per ricordarti che "you're a cowboy on steel horse you ride" e tiri dritto.

Nessun commento:

Posta un commento