mercoledì 31 agosto 2011

A volte vorrei fare come i trattori di cars: muuuuuuuu, puf!

Mi sento stanca, con miliardi di cose da fare e che vorrei fare, e mai sufficiente tempo o energia per farli, a partire dal nuovo lavoro che sto cercando di fare mio e che mi spiazza completamente. Mi sto rivalutando su rettili ed anfibi e devo fare delle ricerche, solo che non riesco a trovare i siti giusti dove reperire le informazioni che mi servono, o se le trovo sono da pagare dai 15 ai 50 dollari per poterle visualizzare per non più di 24 ore. Le informazioni quelle buone s'intende, non le vaccate pari a siti di gattofili tutti "pucci pucci miao miao il mio bel gattino", che anche se si tratta di serpenti e tartarughe, gli amanti di questi animali (che mi devono spiegare cosa ti danno in cambio come rapporto umano-animale)  sanno essere anche loro pucci pucci etc. col loro pitone.

Poi c'è Marina che è in una fase morboso-appicicosa che quasi mi toglie il fiato: sempre in braccio, sempre la presenza costante, sempre l'attenzione, che sarà anche una fase, ma che non si concilia affatto quando devi lavorare facendo ricerche, pulire la casa, fare il veterinario, telefonare per cose importanti, ascoltare Luca sia per le vaccate che per le cose serie.

Il bambino nuovo, che ha il grande vantaggio di essere ancora dentro a scialarsela in una piscina privata, con temperatura costante, che non piange, non mi cerca, ma che avrebbe bisogno anche lui di attenzioni, che poi dovrebbe essere solo un po' più di riposo per me, a cui però si aggiunge la psicosi di non aver ancora fatto nulla per lui/lei della copertina, fiocco nascita, trovare a chi chiedere il camicino della buona fortuna, voler prendere i ciucci o il biberon nuovo, anche per dare al nuovo che sta arrivando una sorta di ufficialità.

Poi la revisione della macchina che si farà in ritardo perchè tra meccanico e ricambista, il vetro della mia freccia non è arrivato, ed oggi è l'ultimo giorno per farla senza dover fermare la macchina o rischiare multe e grane perchè si va in giro senza revisione. A questo c'è da aggiungere il fatto che non me ne fregherebbe poi molto per i 10 km che devo fare per portare la Mimi al nido, visto che in Italia è prassi sistematica fottersene di certe cose, e per quanto a me piaccia essere in regola, a volte non ci si riesce, e per poter utilizzare lo stesso la macchina dovrò litigare con Luca che non ammette eccezioni, e voglia di litigare proprio non ne ho. Ma cazzo è possibile che ti stanno a guardare se non hai un vetro sulla freccia, ma se ne fottono se hai gli ammortizzatori scarichi, che forse per la tenuta della strada sono più importanti di una lampadina scoperta?

Non ho fatto gli esami del sangue che mi ha prescritto la ginecologa e sabato ho il controllo: non credo sia un gran dramma, sono dei sierologici extra, tra cui un ri-controllo della toxoplasmosi perchè ho ceduto alle lusinghe di 4 fette di saleme di Varzi (e cederei ancora, ancora ancora...) e mi sento in colpa perchè non mi sono organizzata per andarli a fare per tempo.

Oggi sono anche crollata. Ero in edicola a cercare un DVD per Luca. Marina era alla mia destra, mi sono girata un attimo per parlare con l'edicolante e quando mi sono rigirata Marina non era più lì alla mia destra a guardare le collanine! Sono entrata in panico ho urlato, e lei si era solo spostata sull'altro mio lato e non me ne ero accorta! Ho pensato che fosse uscita dal negozio e la strada è trafficata, ho avuto paura perchè sono anche tre giorni che fa la testona e non ascolta. Ho fatto preoccupare l'edicolante e un'altra cliente per quanto mi sono spaventata, mi sono messa a piangere mi mancava il fiato. E non è successo nulla per fortuna.

C'è anche Luca che vuole la sua dose di attenzioni, ed io che alla sera sono cotta che andrei a letto che cerco di autogratificarmi mettendo in tavola qualcosa di decente che non sia una banale pasta al sugo arrabattandomi con quello che ho nel frigo perchè mi dimentico di andare a fare la spesa e in questo cazzo di paese di merda fanno le tribune per il calcio che costano miliardi ma non fanno aprire un mini market che abbia merce da acquistare. Sì ci sono 2 negozi di alimentari ed il panettiere, ma con che voglia si va a fare la spesa in un posto dove entri e prendi l'ultimo litro di latte fresco che c'è, o se ne vuoi uno yogurt banale alla frutta per tua figlia non c'è, e devi aspettare il giovedì che passa il fornitore?

Settimana prossima si parte per le vacanze, ed io adesso sono così nervosa e stanca che mi chiedo se riuscirò a rilassarmi un po' o se sarà il solito correre dietro a tutto e tutti solo fatto in un posto diverso. Così non mi rilasso nemmeno pensando al mare.

Vorrei che domani sia venerdì, ed invece sarà giovedì. Un giovedì che se va male, come immagino, mi farà fare una levataccia a me ed alla Mimi per portare Luca in ufficio in partenza per 2 giorni di lavoro, tornare indietro per portarla al nido, perchè la mia macchina non si potrà muovere senza la revisione per paura che venga fermata, multata o sequestrata (la macchina non io: se sequestrassero me mi mollerebbero dopo trenta secondi capendo che sono merce avariata) quando in venti anni di patente sono stata fermata solo 2 volte, una per la macchina vecchia (aveva vent'anni) e l'altra perchè era agosto e si annoiavano, considerato il tenore delle domande che mi hanno fatto tipo " è passata con il rosso?" che mi viene da chiedere chi è così idiota di rispondere "sì" se lo avesse fatto davvero.

Però mi sono liberata dei gatti paranoici, che seguo come veterinario e come cat-sitter, e di cui mi sono stancata di dire che così come sono tenuti non va affatto bene: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, e casualmente ora la padrona di questi gatti ha un otite molto seria. Però non mi sono liberata della padrona che mi pagherà sia come veterinario che come cat-sitter qualche briciola al mese: mi cheido se si conmporterebbe nello stesso modo se si trattasse del meccanico o dell'idraulico.
E domani se ne va anche la Marnie, che è una gatta dolcissima, ma che da ieri sera si comporta da stronza con i miei, senza contare che i miei gatti che in genere sono pulitissimi (tranne quando c'è la sabbietta sporca) non fanno mai nulla fuori dalla sabbietta e da quando è qui ho trovato feci in posti in cui non si vorrebbero mai trovare, e non parlo del pavimento, ma del letto di mia figlia e del divano, fortunatamente in punti facilmente pulibili, senza lasciare tracce, ma senza sapere chi è stato.

Vorrei anche un pitbull assassino che faccia fuori quel cazzo di yorkshire sociopatico che ho davanti a casa e che col suo abbaiare isterico mi fa saltare i nervi anche quando sono di buon umore.

Non vedo l'ora che sia venerdì. Ho appuntamento alle 9.30 dalla parrucchiera per tagliarmi i capelli. Almeno avrò un ora di tempo solo per me stesa, sperando di non dover dividere la mia testa in miliardi di pensieri e preoccupazioni almeno per quell'ora.

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