lunedì 27 settembre 2010

Buon Compleanno Amore!

Buon Compleanno Amore!Buon complanno Mimilotta bella che sei lì che te la giochi come un giorno qualsiasi e non sai che sei nata oggi, un anno fa.

domenica 26 settembre 2010

Domani...

Domani è il tuo compleanno, amore mio.

il tuo primo compleanno.

Così inizio quelle sviolinate da mamma che ho sempre odiato: mi sembra ieri a pensare che dopodomani un anno fa annusavo la tua testolina e sapeva d'arancia, mentre ti portavo al fasciatoio per il primo cambio di pannolino della nostra vita madre e figlia.
Oggi è una bella giornata esattamente come lo era la domenica di 52 settimane fa, di cui non ricordo il calore, ma solo il sole fuori dalla finestra della stanza dell'ospedale lottando per trovare una posizione comoda per sentire meno le contrazioni.
Penso a domani, ed egoisticamente penso che non è un giorno importante per te, adesso, ma è un giorno importante per me, che mi ricordo tante cose accadute in poche ore. Per te il 27 settembre è iniziato alle 14.52, per me 13 ore prima con la rottura delle acque a valvola e l'imbarazzo del " è il momento giusto oppure no?"
Penso che settimana scorsa nel rimettere tutto a posto nella tua cameretta di cui stai prendendo possesso per mano mia, ho avuto tra le mani la tutina rosa che c'era nella sacchetta "1° Cambio", e mi è venuto il magone.
Penso che ieri ti sei tenuta in piedi senza sostegno per una manciata di secondi, che ogni giorno fai qual cosa di nuovo e sorprendente, che sta sera mi prendevi in giro mentre ti davo la cena, che ieri notte eri una tarantolata per via dei denti, che mi hai tolto qualsiasi difesa a meno di 12 ore dalla nascita con un sguardo che non vedeva più in là del tuo nasino, e più che pensare ricordo, un'infinità di cose e vorrei ricordarle tutte, non scordarne mai mezza.

Felice 364° giorno amore, anche se stai già dormendo: domani avrai un anno.
Sto odiando sti ca770 di gattini, che miagolano in continuazione e si sporcano da far schifo mangiando.

Anche se la realtà è che ho troppa carne al fuoco: pezzi che si prendono le attenzioni che vogliono ed altri che aspettano di essere guardati, ma che necessiterebbero di più attenzioni.

E con un dito, che vuol dire quasi tutta la mano, fuori uso è una bella e grossa seccatura.

per fortuna che c'è la Twingo svalvolata dei vicini di casa che mi tira sul il morale col suo ticchete-ticchete....

sabato 25 settembre 2010

Come vincere un viaggio premio al pronto soccorso.

No non veterinario, ma del veterinario.

Allora si prende il coltello multiuso comprato nuovo di pacca da ikea;
una forbice del ca' per tagliare la fascetta di plastica:
una deficiente (io) in attenzione che prende forza la forbice, taglia la fascetta e sbatte col dorso dell'indice contro il coltello.
Dalla prte sbagliata.
quela della lama.
Affilatissima.

Mi rendo conto di essermi tagliata, butto il dito sotto l'acqua, e noto che la cosa necessita di aiuto. Ciucciandomi il dito faccio prendere la mia borsa medica a Luca, ne estrapolo quello che mi serve per fare un tampone umido. Faccio il tampone lo applico sul dito, finisco di fare quello che stavo facendo, preparare la lavastoviglie, la faccio partire ed indovinate un po'? Mi sento svenire!

Cioè: faccio chirugia, suturo cani e gatti e per un taglio sul MIO dito, con moderata e contenuta perdita di sangue,  e sto per svenire. C'è da sentirsi pirla, e ben due volte!

Andiamo in Pronto Soccorso e c'ho c..o: entro ed esco in meno di un quarto d'ora, con un dito incollato (niente punti solo colla!) e bendato in posizione indicativa. beh ovvio mi sono tagliata l'indice. Se mi fossi tagliata il medio forse luca mi avrebbe sfottuto di meno, visto che la risposta a gesti sarebbe giunta prima della battutaccia.



venerdì 24 settembre 2010

Sono ancora viva!

Anche se tra Mimi, gatti miei, gattini, casa e quel santo che è Luca (che comunque sta parecchio in disparte ed ha la sfortuna o la scarsa propensione ad osservare, che mi viene a chiedere la cosa meno importante delal mia vita metre sto facendo tutto quello che posso perchè la mimi è dalla nonna), riesco a respirare solo perchè sono uan donna e riescoa  fare 2 cose contemporaneamente, sono viva, con la stessa sconnessione mentale di Trappattoni, perciò se vi sempbra che scriva un po' con le chiappe, sappiate che non è un apparenza ma uno stato di fatto.

I micetti cagano e pisciana da soli, putroppo un po' a giro, e cara grazia, stanno imparando a amngiare da soli facendo quel puttanaio tipico dei gattini. Per fortuna che non sanno ancora saltare e la vasca da bagno è un ottimo sistema di contenimento: largo a sufficienza per farli muovere e facile da pulire.
Purtroppo se da questo fronte vedo in lontananza uno spiraglio di luce, vedo avvicinarsi un bel problemone comportamentale con i miei: pipì e cacca fuori dalle sabbiette e so che non sono dei micetti. e la cosa mi angoscia e non poco se penso che tutti a dire " che belli! " e nessuno che abbia detto " appena sono pronti me ne porto a casa uno".

Domani è sabato e non so se riuscirò a rilassarmi, anzi, non credo proprio.

giovedì 16 settembre 2010


Again.....



again-Post Modificato -

Torno a casa dopo la lezione di danze medio-orientali e il sig Baule mi dice: "devi chiamare la V. che ha 3 gattini e non sa come fare: la mamma li rifiuta"
Sono le 11 di sera, prendo borsa e macchina e vado con un macigno sul cuore: penso di doverli sopprimere se sono troppo piccoli.
Arrivo, la signora, è una persona tanto simpatica quanto una sagoma, infestata dai gatti per errori di sterilizzazione (arrivate troppo tardi) e di " oh com'è carino/a questo/a non lo dò via". Giuro non so quanti gatti abbia, ma troppi per poter pensare di fare libretti e vaccinazioni a meno di aprire un mutuo.
E' in panico: ha un periodo intenso di lavoro e non sa come fare tra questi tre piccoli e tutti gli altri.
Me li fa vedere e la prima cosa che penso è: "beh sono grandicelli per essere soppressi e dannatamente piccoli perchè ce la possano fare da soli". Così si presenta il secondo problema: chi se ne prende cura?
Non pensate che abbia detto  subito " via me li porto a casa": con una bimba piccola e sapendo l'impegno che mi richiedono tre cosi così ho dovuto pensarci un po' su. E poi me li sono portati a casa.
Pensavo il sig. Baule si risentisse, ed invece tira fuori la macchina fotografica e mi dice " beh che altro pensavi di fare?"


martedì 14 settembre 2010

Questa primavera ho partecipato, forse non con il giusto slancio ed entusiasmo, al progetto " sai come me lo immagino?" per ricreare la pagina dedicata alle mamme per il sito del Nesquik.

In questo progetto totalmente gestito via web c'erano varie sezioni di sviluppo, tecnicamente gestite a simil forum, ed anche una sezione di cazzeggio denominata " macchinetta del caffè" dove si potevano dire quello che ci pareva esattamente come un vero spazio macchinetta del caffè di un azienda.

e lì ho dichiarato tutta la mia " simpatia" per il coniglio Quiky, testimonial del nesquik. Ora prima che venga chiuso questo sito e la mia dichiarazione vada persa la riporto nel mio blogghe.

Mi riallaccio alle parole di xxx " simpatico coniglio Quiky": io il coniglio Quiky lo detesto.
Ha un sorriso ed un espressione più ebete che simpatica.
Dire che è un coniglio è molto fantasioso: il tenerone sebbene rosa lo ricordava molto di più: i conigli hanno una immagine paffuta, non slanciata e soprattutto non lgi girano le orecchie modello elicottero.
Un colore marrone così scuro è dififcile da trovare, non impossibile, ma i conigli sono per lo più grigi o cuoio o bianchi e neri.
Aggiungo inoltre che il coniglio è l'animale più lontano che esista dal poter essere associato al latte o al cacao: a meno che non si voglia far riferimento al fatto che è un mammifero, quindi da cucciolo prende il latte della mamma, oppure che l'arrosto di coniglio al latte è buono.
Inoltre, giusto per manifestare la mia totale "simpatia" aggiungo una nota anatomico-fisiologica. Il coniglio è lissencefalo: cioè ha la calotta cranica completamente liscia. Ora gli animali più sono intelligenti più presentano una calotta cranica convoluta. fate voi la somma, ma che un animale geneticamente stupido (almeno questo è ciò che dice l'anatomia) con un espressione ebete (questo però è il mio parere) che non beve latte ( fatta eccezione per quando è cucciolo, ma anche il pipistrello lo fa) sia il testimonial del cacao da mettere nel latte dei miei figli mi lascia molto perplessa sul messaggio che comunica.
Preferirei che ne so, un bel Labrador chocolate, che ha il colore giusto ed è un cane simpatico e amichevole, o un gatto siamese che assomiglia a un bicchiere di latte macchiato dal cacao e che è testimonial di astuzia.
Insomma se un domani si volesse far sparire il coniglio a me farebbe molto piacere...


Viaggi...

.... si della mente!

Ogni tanto leggendo vari blogs di mamme m'imbatto in bimbi più grandi delal Marmy che hanno quella capacità di linguaggio e cognitiva per interrogarti sui grandi perchè della vita, tipo:

Perchè le mele sono rosse?
Come è nata la terra?
A cosa servono i fiori?

E allora mi faccio i miei voli tra le domande impossibili cercando risposte che siano bambinamente comprensibili, perchè le teorie di Stephen Hawking, la biochimica dei colori, e la genetica non sono propriamente alla portata delle giovani menti, a meno che non siano letteralmente bambini prodigio, e sinceramente fino ad oggi ho conosciuto alcuni bimbi davvero svegli e parecchi bimbi già rinc0gli0niti.

E così il dilemma è lì, dipende da quale tipo di spiegazione vuoi dare. Usando le parole del signor Baule, nato nella ex DDR in rubiconda famiglia, dipende da che spiegazione vuoi dare: scientifica cercando termini comprensibili, o totalmente irrazionale, cioè religiosa.

E diciamocelo: raccontare tutto dicendo che, Dio, Allah, Javeah, Colui che non va nominato, o qualsiasi altra divinità, ha voluto che fosse così, è una grande comodità.

domenica 12 settembre 2010

Compleanno acquatico.

Mentre pensavo, immersa nella piscina termale con idromasaggio, a queste 2 parole come incipit del post, ricordavo anche che dovrei ancora scrivere il resoconto di un viaggio fatto 3 settimane fa, e che cercerò di onorare.

Dicevo compleanno acquatico. prolungato perchè si parla di ieri e di oggi.

Ieri dopo più di un anno di fermo, se si esclude il tuffo in piscina e la non-immersione ad Imperia per cui posso ringraziare quei ca770ni del Diving che non avendo un GAV adatto ti mandano in acqua con "qualcosa" e poi ti rinfacciano pure che devi imparare ad andare in acqua, quando l'errore è loro di attrezzatura inadatta e menefreghismo come istruttori, dicevo ieri dopo un anno di fermo ho fatto un'immersione!

Una cosetta breve, da riva, con scarpinata di 30 gradini fatti alla benemeglio, per arrivare su una spiaggetta di sassi, così per fare un puccio, un tuffo per ricordarsi come si respira da un secondo stadio e tirare un sacco di madonne perchè ti sei bellamente scordata che ci si veste di tutto punto fuori e poi si entra in acqua, e non come la mia dolce metà, che figo delle sue 50 e c'hai voglia immersioni, si mette gav e pinne in acqua, ed io PIRLA che lo imito.

E finalmente ho visto i pesci della Liguria! Scusate ma ho sempre solo visto quelli del mar Rosso, che sono molto variopinti in confronto, ma non sono propriamente dietro l'angolo. Comunque i pesci liguri sono altrettanto curiosi e oserei dire anche un pelo più socievoli degli egiziani. ma anche dei liguri stessi, mi sa (con le dovute eccezioni).

Con noi c'era la Mimi lasciata ovivamente a riva con la nonna, che dopo un paio d'ore di sole e mare ed altrettante di viaggio in macchina si è fatta il bagno in vasca con mamma e papà, ed è una cosa bellissima che non so fino a quando riusciremo a fare.

Oggi invece autoregalo di compleano e sono andata
qui a due passi da casa, un piccolo paradiso. Vasche termali con e senza idromassaggio, docce massaggianti, massaggio rilassante, terme romane con docce emozionali (non chiedetemi cosa sono perchè non ve lo dico: sono da provare e basta!) e solarium che ogig era pinamente sfruttabile.
ca770 phygata!

E il bello è che ci torno ancora, perchè la mia dolce metà con gli amici mi hanno regalato un pacchetto strafichissimo che oggi non ho potuto usare!

Vorrei comunque fissare il tutto con un piccolo ricordo fotografico, che dedico a quel Diving che sta a ponente, ah e OVVIAMENTE va inteso nel senso puro del pensiero, non come  lo fanno la BB e la SL ...

toBMdivingIM

Bicchiere Educativo......


.....Sto ca770!!!!

Bicchiere Educativo......

sabato 11 settembre 2010

giovedì 9 settembre 2010

Un post nuovo...

...che devo scrivere per forza, perchè se apro la pagina del blog fissa sul post "mimi tv"  e la Mimi è a portata di pc mi tocca farle vedere il video di simon's cat: lo riconosce e inizia a fare "uh-uh" come un orango in calore.

Quindi un post nuovo, dove ci butto di tutto un po'.

Intanto mancano 18 giorni al primo compleanno. E sembra ieri l'avere il pancione; e sembra ieri averla minuscola fra le braccia con la paura di medicare male il cordone ombelicale; e sembra ieri la prima visita a 5 giorni dalla dimissione che sentendola piangere tra le mani dell'infermiera pediatrica mi sono girata di scatto per vedere cosa avesse.
E invece oggi si regge il biberon da sola, può vedermi nuda senza che si butti sulle tette, ha sei denti e il primo canino che spinge, gattona ogni giorno sempre più veloce e se ne va in giro per casa reggendosi a tutto il reggibile, mi fa la "faccia da klingon",  si passa delle mezz'ore a fare "aaaa-tatatatata", esprime il suo compiacimento agitando il braccio e il suo disappunto per le sgridate piangendo senza lacrime, ti dà le cose in mano per poi riprendersele 3 secondi dopo, si tira a sè il mio piatto per ciularmi il cibo e sa fare la smorfiosa per farsi fare i complimenti da chiunque non sia di famiglia.

Poi quando dorme non assomiglia più a mercoledì Addams, ma è da consumare a furia di baci, da tenere stretta stretta, cose che ti dimentichi al primo urlo spaccatimpani del mattino.

martedì 7 settembre 2010

Mimi TV


E' da un po' che non scrivo, ed è da un po' più di tempo che volevo aprire un nuovo tag " mimi TV" in cui raggruppare oltre a Mana Mana, tutti gli altri video che piacciono alla Mimi e che mi permettono di fare una corsa in bagno, scolare la pasta, tirare fuori qualcosa dal frigo....

E così oltre a Mana Mana si aggiunge Simon's cat, ma solo uno perchè gli altri non piacciono.



lunedì 6 settembre 2010

A piccoli passi, ma va fatto.

L'imbiancatura/coloratura della cameretta della Mimi, che deve, anzi  DEVE, assumere/assurgere a quel ruolo di cameretta e smetterla di essere quella specie di ripostiglio informe che è.

Si voleva fare tutto in una giornata, ma sono stata male e il giorno preposto è così saltato. Magari ci metto 2-3 settimane tra smonta, sposta, pitta, risistema, ma lo fo.

Niente strascico napoletano, ma l'avrei preferito.

L'avrei preferito al modo in cui la filosofia del "chiodo scaccia chiodo" si sta manifestando, al limite del consumismo " il mio cane è vecchio ne voglio uno nuovo". Dichiarare in giro "la mia cagnolina è morta" come se fosse una bella notizia, assillarmi perchè hai visto dei cucciolini di cani bianchi piccoli (maltesi, che hanno un sacco di problemi n.d.r. vet) appena rientrata dalla clinica dove ho portato il tuo cane in un sacco dell'immondizia nero. Ma dovevo aspettarmelo un certo menefreghismo quando alle 6.45 ti ho dovuto chiedere il il silenzio, non tanto per rispetto al mio lavoro, ma per il tuo cane in agonia, mentre urli " wuè nonno, tua nipote è già in pista!" Sarai anche mia madre ma o sei una cafona senza precedenti, o davvero un'oca.
E vuoi un nuovo cane.
Ma fammi il piacere!
Non sai parlare agli esseri umani e vuoi parlare ad un cane?
Quando chiamavi quella che è appena morta per fare la passeggiata sembrava che al dovessi massacrare di botte; quando la sgridavi er farla tacere, visto che abbaiava per niente, non ti cagava. Paradossalmente per quando io non l'abbia mai sopportata dava più retta a me che a te.
Parliamoci chiaro: tu non vuoi un cane perchè ti piace il cane come compagnia: vuoi un cane per avere una scusa per uscire la sera; una scusa per non allornanarti per più di una manciata d'ore da casa tua; per rivivere quand'eri bambina i ricordi di un barboncino, ma non vuoi un cane perchè ti piacciono i cani.

E quell'altro non mi venga a prendere per il culo dicendomi " beh prendo la mimi vado a fare un giro col passeggino e intanto porto fuori anche il cane" che in 11 mesi non ha mai preso il passeggino con sua nipote e non lo farà nemmeno adesso, con o senza cane.

Siete i miei genitori, ma non vi nego che in questo caso mi fate proprio schifo. Peccato però che non uscurete dalla porta del'ambulatorio dopo eservi presi al mia doccia di acidità per non rivedervi mai più. Ma lotterò perchè voi un cane non lo prendiate. O se proprio lo vorrete vi imporrò il mio cane, e sparirà con me il maggior numero delle volte.

sabato 4 settembre 2010

Senza cuore?

Si sono decisamente senza cuore.

Lo dico senza falsità: stamattina prima di colazione ho fatto l'ultima cosa intelligente che si potesse fare per il cane di mia mamma.
L'ho fatto freddamente, senza alcunchè. Non ho sentimenti ne lacrime per un cane che in undici anni si è sempre comportato come un ombra dietro le gambe di mia madre. Ne ho avute di più per la Lena, passata a miglior vita per lo stesso motivo e che mi ha dato, nei pochi momenti passati insieme, molte più soddisfazioni.
Mi pesa però lo "strascico napoletano" della faccenda, visto che si tratta di una morte annunciata da tre settimane, come se si fosse atteso il miracolo della guarigione dall'insufficienza epatica.
No quando gli organi cedono, se non sei un essere umano che può sperare in un trapianto, non c'è altro che aspettare finchè la tua vita non perde qualsiasi dignità, e in questo caso, la dignità, l'aveva già persa settimana scorsa, solo che certe decisioni non spetta a me prenderle. Certe decisioni, in quella parte della famiglia, si prendono solo quando gli animali sono in agonia, come se fosse quella la parte più dolorosa della loro sofferenza. Palle, spesso quando sono in agonia non sono nemmeno più coscienti.


giovedì 2 settembre 2010

Finalmente mi sono decisa.

Dopo tanti tentennamenti cambio il medico di base.

Perchè?

Per tanti motivi.

Perchè se sei un medico non ti limiti a prescrivere gli esami che ti chiedono i pazienti costretti a farsi delle auto diagnosi;
Perchè se sei un medico non ti metti a far polemica sugli esami del sangue che lo specialista privato (leggasi ginecologa durante la gravidanza) mi prescrive;
Perchè se sei un medico dovresti conoscere un minimo quali sono gli esami che si fanno in questo o quell'altro frangente, senza diventare inutilmente acida perchè il tuo collega specialista scrive effettivamente male;
Perchè se sei un medico dovresti sapere che ci sonoalcuni progessi fisiologici curiosi che regrediscono spontaneamente come il prolasso dell'ombelico in gravidanza;
Perchè se sei un medico che si dichiara omeopata e ti si chiede un consiglio su un farmaco omeopatico, non ti scaldi perchè non lo hai mai sentito nominare, come se prentendessi di farmelo prescrivere, farmaci che tra l'altro sono quasi tutti in libera vendita;
Perchè se sei un medico dovresti avere dei dati chiari per dare dell'alcolizzato a qualcuno, o per lo meno fornire strumenti chiari ai suoi congiunti per capire se hanno un problema reale di alcolismo o un fenomeno occasionale
Perchè se sei un medico non dovresti permetterti di dire a chicchessia di  trovarsi un altro compagno di vita, perchè "con quello lì" non potrai crescere come persona;

Perchè io come veterinario, considerata un medico di serie B perchè curo gli animali e non gli umani, ho più rispetto per i miei pazienti e non mi permetto di fare d'abitudine mezz'ora e più di ritardo sull'orario di ricevimento.

Intanto la febbre me la auto-curo col protocollo veterinario standars per le febbri, che tanto sono pur sempre una bestiaccia.