domenica 16 marzo 2008

Oggi è l'ultimo giorno di una settimana abbastanza pienotta. Se sopravvivo ad oggi non mi può più nuocere nulla.

L'altra sera mentre cuocevo i salatini pensavo che oggi avrei potuto svaccarmi sul divano godermi un film e coccolarmi i miei gatti che non li ho quasi nemmeno visiti in faccia in questi giorni.

ed invece no!

c'è come sempre la casa da mettere un po' a posto ( perchè comunque se cuoci salatini poi hai da lavare, se  fai i preparativi per il negozio non puoi fare altro hai un solo corpo e  il dono dello sdoppiamento non ce l'ho ancora), il negozio da pulire senza contare le moto da riportare a casa (ieri sera le abbiamo lasciate là) e sa solo il cielo cos'altro salterà fuori che certamente mi sono scordata.
Per lo meno ho già scritto le 2 mail che dovevo al fornitore francese e all'agente dei buff: internet da questo punto di vista mi salva la vita.

Poi oggi c'è grigio da fare schifo. Nemmeno pensare di prendere la macchina o la moto e andare a fare due passi che ne so da un floricoltore o similare a guiardarsi un po' di painte. Il mio balcone fiorito regge con la sola dissidenza di una primula.

Domani poi si ricomincia: canile al mattino, centro moto lodi per far valutare Blue Belle e fermare la nuova Bastet e vacicanzione a brenda il cane del postino.  Martedì il canile e chissà cosa ne pomeriggio, mercoledì chiropratica e pomeriggio libero, niente canile. Giovedì canile e pronto soccorso, venderdì canile e clinica, sabato e domenica sa il cielo che accadrà. sarebbe tutto molto semplice sse avessi solo queste poche cose a cui pensare, ma so che in agguato ci sono millatna troiatine che so già e che mi sono scordata e che non so perchè devono ancora arrivare, che mi attendono per rendermi più movimentate le giornate.

Ah l'esame di stato? beh se riuscite a trovarmi il tempo per iniziare a studiarlo senza che lo perda cercando di rilassarmi un po' siete bravi.

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